Riavvicinamento di coppia: lavorando con le coppie da molti anni, una domanda mi viene spesso posta durante il colloquio preliminare prima di iniziare un percorso; “Mi assicura che ce la faremo? Mi assicura che riusciremo a tornare felici?”.
È una domanda che capisco: quando una persona impegna il proprio tempo, le proprie energie e il proprio denaro non vorrebbe fare un salto nel vuoto.
Quindi, oggi, vorrei parlarti di cosa fa andare storto il rapporto di coppia, cosa impedisce il riavvicinamento: i 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia.
Sì, perché l’automobile può essere perfetta ma se tu non gli fai il cambio olio o non metti l’acqua nel radiatore, resterai per strada, e la cura potrebbe essere perfetta ma se tu prendi la pasticca solo quando ti ricordi un giorno sì e 3 giorni no, la guarigione non ci sarà.
Oggi vedremo i 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia, possono essere errori che si compiono o atteggiamenti sbagliati che rendono difficile una riappacificazione.
Quindi, se ti renderai conto che molte di queste cose sono in te, potrai fare un certo tipo di valutazione e magari dire a te stessa/o “mi sa che ho pochi margini perché la coppia torni a essere felice e serena”.
Però, se leggendo questo articolo, ti rendi conto che questi aspetti NON fanno parte di te o solo marginalmente, potrebbe essere una ottima indicazione del fatto che potresti ottenere ottimi risultati con un buon percorso di riavvicinamento, non necessariamente con me, ma con qualcuno che sappia darti le giuste indicazioni.
1 – Pretendere il cambiamento altrui
Alcuni di questi 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia si intersecano tra loro, sono strettamente legati, quindi è molto probabile che lavorando su uno, si vada a risolvere anche l’altro.
Il primo dei 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia consiste nel volere o pretendere che sia l’altro/a a cambiare.
Di per sé, già il volere che l’altro cambi sta dando al/la partner il messaggio “non mi piaci, non mi va bene come sei” e non è un messaggio che permette il riavvicinamento.
Le persone che pensano debba essere l’altro/a a dover cambiare commettono 2 errori:
- scordano che gli altri cambiano solo se lo desiderano e non sarai tu a far cambiare l’altra persona. Le persone cambiano alcuni aspetti del proprio comportamento perché decidono che è arrivato il momento di farlo e fino a che non ne sentono l’esigenza, non lo fanno
- se ti stai aspettando il cambiamento dell’altra persona non ti stai impegnando nel tuo cambiamento.
Se ci tieni che le cose cambino e migliorino, ma non sei intenzionato a lavorare sul tuo cambiamento, perché mai dovrebbe farlo una persona che non ne sente neppure il bisogno o che non ne ha voglia?
Le persone che si aspettano il cambiamento solo dell’altro, le persone che puntano il dito solo in direzione dell’altra persona, hanno un atteggiamento presuntuoso perché in qualche modo stanno dicendo “io sono perfetto, il problema non sono io, sei tu” ed è un approccio che impedisce qualunque miglioramento del rapporto di coppia.
Certo, lo so bene che ci sono delle situazioni dove è inequivocabilmente l’altro/a il problema, ma noi dobbiamo acquisire gli strumenti per creare il nostro cambiamento che ci permette di modificare gli equilibri, perché se la situazione è quella che stai vivendo, in qualche modo tu lo hai permesso, tu non hai saputo gestire le dinamiche nel modo opportuno e hai lasciato che giorno dopo giorno le cose andassero in una certa direzione.
Arriva il momento durante il quale non se ne può più, ma è solo la vetta. Sotto quel cucuzzolo ci sono tonnellate e tonnellate di roccia che hanno creato una montagna alta da scalare, che hai contribuito nel farle depositare giorno dopo giorno.
2 – Non riuscire a perdonare
Il 2° dei 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia consiste nel non saper perdonare o non saper andare oltre, su alcune situazioni.
Quando si ripensa continuamente ad alcuni episodi con rabbia e rancore si viene divorati dal risentimento.
Ad un certo punto occorre perdonare e proseguire ma alcune persone non lo vogliono perché sentono di avere ragione e vogliono soddisfare il proprio bisogno di “giustizia”.
Molti vogliono che l’altra persona “la paghi”, soffra, ci rimetta, venga punita in qualche modo, venga ripagata della sofferenza che ha arrecato. Spesso questo stato d’animo non lo si vuole abbandonare e così facendo non c’è spazio per il riavvicinamento.
Possono essere situazioni di una certa gravità, ma possono essere anche delle inezie che però hanno creato una ferita, perché hanno colto alla sprovvista, si è provata sofferenza rimanendoci male e, quanto è accaduto, torna nei ricordi, lo si rivive, facendo risalire il malessere, riportando a galla l’amarezza.
Il passato è il passato, e se si vuole riportare gioia e felicità nella coppia (non è obbligatorio… solo se lo si vuole) è necessario, ad un certo punto, fare pace con il passato e smettere di rivangarlo dentro di sé.
Coloro che non lo fanno o non lo sanno fare, devono essere consapevoli che così facendo stanno impedendo la riappacificazione.
3 – Concentrarsi sull’auto-difesa
Il 3° dei 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia consiste nel pensare più a difendere se stessi che a volersi riappacificare.
Molte persone non vogliono subire l’onta dell’aver sbagliato. Non accettano di essere incappati in un errore, di aver in qualche modo mancato e, appena si fa notare loro qualcosa, gli scatta immediatamente il bisogno di difendersi e dedicano così tanta energia e forza nell’autodifesa da non accorgersi che, così facendo, stanno rovinando il rapporto.
Alcuni si difendono sottolineando gli errori dell’altro: “Ti sei dimenticato di passare in tintoria” “Beh, anche tu ieri ti sei dimenticata di far partire la lavatrice”. Non ha attinenza ma, per scagionare se stesso, cerca di colpire l’altra persona.
A volte basta semplicemente dire “Sì, è così, mi spiace” perché sbagliare è lecito, è umano, nessuno è infallibile e se ti viene detto che hai commesso un errore o una mancanza, non per questo sei una brutta persona. Sei semplicemente una persona splendida che, come tutte le persone umane, ha mancato in qualcosa.
La suscettibilità crea distanze: l’orgoglio distrugge i rapporti più della guerra.
4 – pretendere di aver sempre ragione
Il 4° dei 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia consiste nel pretendere di aver sempre ragione.
Certo, lo so, nessuno vuole avere torto. Neppure io e mia moglie lo sa benissimo. Quando si ha ragione il cervello rilascia delle sostanze che ci fanno sentire appagati.
Tutti vediamo le cose dal nostro punto di vista, secondo le nostre convinzioni intenzioni.
Quindi, siamo realmente convinti di aver ragione perché prendiamo in esame solo le cose che ci permettono di dire “si, ho ragione, è proprio così come dico io”.
Dobbiamo però essere consapevoli che spessissimo omettiamo di considerare molti altri aspetti e sono gli aspetti che fanno dire all’altra persona “si, ho ragione, è proprio così come dico io”.
Entrambi ne sono pienamente convinti.
Dobbiamo impegnarci di meno nel pretendere di aver ragione e dobbiamo essere più aperti e disponibili nel cercare di comprendere gli aspetti che non abbiamo tenuto in considerazione.
5 – appiccicare etichette definitive
Il 5° dei 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia consiste nel mettere etichette definitive e senza l’intenzione di rivedere il proprio giudizio.
Molte persone sono categoriche e, una volta che hanno messo un’etichetta su una persona non vogliono più modificarla.
Quindi “Sei inaffidabile” diventa una sentenza a vita e quando è così, l’altra persona non può dire e fare nulla perché ormai tutto è stato stabilito.
“Sei un menefreghista” oppure “Sei un’approfittatrice”, quando mettiamo un’etichetta su una persona poi, le sue azioni, le valutiamo condizionati dall’idea che ci siamo fatti di quella persona.
Se compie un gesto che conferma l’etichetta lo notiamo immediatamente. Se compie gesti nella direzione opposta che sconfesserebbero l’idea che ci siamo fatti, quelli li minimizziamo, non ci facciamo caso.
6 – Ormai è tutto inutile
Il 6° dei 6 errori che impediscono il riavvicinamento di coppia consiste nel pensare che sia tutto inutile e che la coppia sia ormai destinata a naufragare.
Quando si ha un atteggiamento avvilito, di delusione e sconsolato, non si hanno più le energie per impegnarsi e riportare la situazione a livelli soddisfacenti.
Ci sono 2 tipi di convinzioni: le convinzioni potenzianti e le convinzioni limitanti: quelle potenzianti ci permettono di dare il meglio di noi, quelle limitanti ci trattengono e ci impediscono di agire per come potremmo.
Se si è convinti di andare incontro al fallimento, il cervello ci suggerisce di non sprecare inutilmente energie e quindi ci si impegna in modo minimo, in modo parziale, usando una minima parte delle nostre risorse.
Se si vive senza speranza, senza l’aspettativa che le cose possano risolversi e si possa tornare ad essere felici, se non si crede che la felicità possa tornare nella propria vita, allora si sta vivendo una vita triste, depressa, malinconica.
Coloro che non credono si possa migliorare il rapporto di coppia boicottano ogni tentativo perché, come ho già detto, al nostro cervello piace aver ragione e se credi, hai la convinzione, che ormai non c’è più nulla da fare, il cervello cercherà di fare in modo che le cose vadano proprio così. In questo modo, alla fine, il rapporto di coppia sarà distrutto ma si potrà dire tra sé e sé “ecco, lo sapevo, ormai non c’era più nulla da fare, avevo ragione”.
Il boicottaggio è in te
Con ogni probabilità, se il tuo rapporto di coppia è in crisi, hai fatto in modo che le cose andassero a rotoli.
Quale strategia hai inconsapevolmente utilizzato perché si arrivasse a questo punto? Ci sono mille strategie: c’è chi sa di dover evitare un certo modo di parlare e lo usa ugualmente. C’è chi sa che deve iniziare a mostrare un certo atteggiamento e non lo fa. C’è chi, pur sapendo che sono atteggiamenti che portano al disastro, applica una delle 6 cose che hai letto fino a qui.
Una volta si pretende il cambiamento dell’altra persona e lo si comunica in modo sprezzante. Coloro che non perdono occasione per recriminare e rivangare il passato. Chi non perde occasione per difendere se stesso e la propria posizione. Coloro che pretendono di aver sempre ragione e non accettano mai alcuna critica. Chi non dà chance perché ormai la pensa così sull’altra persona e niente e nessuno può fargli cambiare idea.
Sono tutte inconsapevoli strategie per boicottare il riavvicinamento del rapporto, che molte persone applicano e che portano alla necrosi e alla distruzione del rapporto di coppia.
Fabio Salomoni

