Molte persone fondono tra loro il concetto di Amore e quello di Errore ma si deve amare qualcuno anche quando commette errori. Purtroppo questo trae in inganno e lascia adito a numerosi equivoci.

Confondere e intrecciare il significato e le regole dell’Amore con quelle dell’Errore porta a soffrire e a far soffrire coloro che amiamo.

Oggi ti parlo del reale rapporto che c’è tra questi due elementi.

Regola 1: Amare qualcuno anche quando commette errori.

Il fatto che vi sia un sentimento d’amore, non significa accantonare qualunque conseguenza, far finta di niente, chiudere un occhio.
Ogni persona deve essere responsabile delle proprie azioni.

Se un figlio compie un gesto sbagliato, non puoi fare finta di niente perché lo ami. Vi devono essere delle conseguenze, proporzionate all’accaduto, indipendentemente dal tuo smisurato amore per lui o per lei.

L’amore non è il bianchetto delle azioni umane.

Molti genitori confondono questo, poiché temono che, facendo riconoscere le responsabilità ai figli, si spezzi il legame d’amore e possano allontanarsi.
Non si rendono conto, che se tale legame viene meno, non dipende da questo.

Significa che si sono commessi errori, negli anni precedenti, e non si è riusciti a creare un solido rapporto d’affetto e comunicando il proprio amore incondizionato.

Regola 2: l’Errore non cancella l’Amore.

È l’altra faccia della medaglia.
Il solo fatto che i figli abbiano sbagliato, non deve inficiare il tuo sentimento nei loro confronti.
L’Errore riguarda il Fare, l’Amore riguarda l’Essere.

Quindi quando sgridi per un errore, non devi mai tralasciare di rimarcare che il tuo amore è immutato e non è in alcun modo stato intaccato dall’errore.

Ecco perché molti non si assumono le responsabilità di quanto fanno: sono convinti che vi sia un legame tra Amore ed Errore, temono che sbagliando, l’amore possa venir meno

“Se Ho sbagliato, non mi ameranno più,
non si fideranno più di me,
non mi vorranno più con loro”.

Ma veramente puoi immaginare che non amerai più tua figlia perché ha rotto la cristalleria? Oppure perché ha preso un 4 in matematica? Da genitore so perfettamente che il solo leggerlo ti pare una fesseria, ma è necessario che tu convinca e rassicuri anche i tuoi figli.

Ci sarebbe da chiedersi perché, alcune persone, abbiano questo timore.

Forse sono stati a loro volta figli di genitori che usavano frasi tipo: “Se mi vuoi bene, devi studiare e prendere un bel voto”, oppure “Se ci tieni a me non puoi… fare la tal cosa” in questo modo hanno creato l’idea che se fai qualcosa di sbagliato, c’è una correlazione diretta con il rapporto ed il sentimento d’Amore.

Troppi genitori non si rendono conto di quanto le loro cicatrici stiano creando ferite nei propri figli.

 

Fabio Salomoni