In famiglia capita che vi siano degli scontri. Avvengono con il partner, con i figli, con altri parenti. Oggi ti parlo di cosa occorre per fare cessare o diminuire i litigi di coppia.

Nei corsi di PNL (Programmazione neuro Linguistica) uno dei primi argomenti che vengono trattati è: La mappa personale del mondo.

La frase è attribuita ad Alfred Korzybski che nel 1934 parlò di come ogni persona si faccia una propria idea del mondo, attraverso dei filtri personali che influenzano la nostra interpretazione della realtà.

Le tue idee, le tue convinzioni, le tue esperienze del passato, ciò che ti hanno insegnato, tutto questo e molto altro influenza il giudizio che diamo agli eventi che ci accadono.

Questa personale interpretazione della realtà, determina le “mappa” di ogni persona, e come disse Korzybski, “La mappa non è il territorio”, intendendo dire che è bene rendersi conto che c’è una differenza tra la realtà oggettiva (il territorio) e la realtà soggettiva (la mappa).

Far proprio questo concetto significa portare il concetto di rispetto ad un livello superiore.

Significa, in caso di discordia, avere la consapevolezza che si possa non essere d’accordo con l’altra persona, ma si accetta che possa avere idee diverse.

In tutte le dispute con il partner, si è assolutamente convinti di avere ragione e si prende in considerazione soltanto il proprio punto di vista.

Pochi discutono con il dubbio di avere torto. Forse nessuno.

La maggior parte si impegna nelle dispute, con l’assoluta certezza di aver ragione, e la volontà di affermare le proprie posizioni.

Praticamente tutti si prodigano nel tentativo di dimostrare che l’altro si stia sbagliando.

Peccato che anche l’altro abbia la stessa convinzione e stia provando con tutto se stesso a convincerti dei tuoi torti. 

Ma come disse Alessandro Manzoni

“La ragione ed il torto non si dividono mai con un taglio così netto che ogni parte abbia solo dell’uno”

Anche se c’è buona fede, la verità è spesso una miscela tra le ragioni dell’uno e quelle dell’altro…  e serve una grande apertura per fare un nuovo e importante passo avanti.

In ogni corso di crescita personale di elevata qualità, dovrebbero insegnarti il rispetto per le posizioni di tutte le parti in causa.

Tutti ritengono di aver ragione: e se avessero ragione gli altri?

Abbandonare la presunzione di essere sul gradino di chi è nella ragione assoluta, e spostarsi sul terreno di chi è interessato a comprendere la “mappa” della realtà altrui, per comprendere anche i loro punti di vista.

Solo così si può costruire punti di accordo e condivisione e cercare di fare cessare o diminuire i litigi di coppia.

Immagina una qualunque volta che, all’interno della coppia, sia sorta una discussione più o meno aspra: cosa accade?

Lui è certamente dalla parte della ragione e pretende di convincere Lei.
Lei è certamente dalla parte della ragione e pretende di convincere Lui.

Ti faccio una domanda: ti è mai capitato di convincere veramente l’altra persona ad abbandonare con convinzione assoluta il proprio punto di vista e sposare totalmente il tuo? No.

Magari te ne hanno dato l’impressione per non esacerbare gli animi, ma non ha cambiato idea dentro di sé.

Impara come creare avvicinamento invece che creare muri.

Se stai pensando “Eh, ma non è mica così semplice”, stai solo ammettendo che non hai gli strumenti che ti possano permettere di agire così, come tua abitudine di comportamento e atteggiamento.

 

Fabio Salomoni