Qualche giorno fa, ad uno dei nostri corsi, un partecipante mi ha posto questa domanda: “I corsi di PNL e crescita personale per bambini e ragazzini sono utili?”

Io direi più no che sì, e ti spiego il perché.

I corsi di PNL e crescita personale per bambini e ragazzini gli lasciano sempre qualcosa. Quindi male non fanno.

Acquisire strumenti di comunicazione, di gestione dello stato d’animo, di motivazione personale, sono utili a chiunque.

Come spesso ho affermato durante i corsi, sono tutti concetti che andrebbero fatti assimilare sin dalla scuola materna.

Tra poco ti spiego i no, rispetto ai corsi di PNL e crescita personale per bambini e ragazzini, sempre con l’umiltà del mio punto di vista e non come verità assoluta, perché so che vi sono seri professionisti che si impegnano con dedizione nel passare i concetti di crescita personale a bambini e ragazzi.

  1. No perché non è facile trovare formatori per ragazzini, che tengano corsi di crescita personale, dove non facciano prevalentemente giocare, come fossero ad un villaggio turistico. Il gioco deve essere un importante strumento di insegnamento, ma deve essere un mezzo e non è il fine.
  2. No perché i propri figli è bene affidarli a persone esperte e non ad improvvisatori. È necessario che abbiano nello staff dei coach preparati, che sappiano dare un senso utile all’esperienza che i ragazzi stanno vivendo, interagendo con loro in un complicato equilibrio di amicizia e autorevolezza.
  3. No perché devi riuscire a trovarli molto etici. Mi stizzisco se agiscono sulle giovani menti manipolandole, magari perché vadano a convincere i genitori ad iscriverli ad ulteriori corsi di approfondimento. Se vogliono proporre altri eventi, vengano a parlare direttamente con noi genitori e convincano me, senza utilizzare loro.
  4. Il No più grande: il rapporto qualità/ prezzo verrà massacrato a causa tua.  Se il figlio, dopo aver fatto il corso, rientrerà in una famiglia che non ha appreso gli stessi concetti, distruggerai quanto ha appreso. Inutile mandare il figlio a scoprire come mangiare sano, se poi a casa tutti si nutrono solo con gli hamburger di McDonald’s.

Iscrivi i tuoi figli solo se, prima, tu genitore hai fatto i corsi, e potrai essergli di supporto nel cammino di apprendimento.

Quello che impara lo potrà così vivere ogni giorno, anche a casa.

Oltretutto, permettimi una doverosa osservazione: se tutti quei concetti i tuoi figli li vivessero quotidianamente a casa grazie al fatto che voi genitori li avete assimilati e fatti vostri, a loro non occorrerebbe andare ai corsi, perché tu genitore, saresti la miglior scuola attraverso il tuo esempio.

I miei figli sono intrisi di concetti di crescita personale, pur non avendo frequentato alcun corso di questo genere.

Quotidianamente si imbevono di un certo modo di pensare, di parlare, di decidere ed agire.

Come sai benissimo, i figli sono delle incredibili spugne che assorbono tutto ciò che avviene in casa ed hanno delle antenne incredibilmente ricettive.

Quindi, non scaricare la coscienza mandando loro, i tuoi figli, al corso, ma tira su le tue maniche e frequentalo in prima persona. Vale molto di più.

Non sprecare tempo e denaro
per far imparare ai tuoi figli,
cose che poi tu distruggeresti.

 

Fabio Salomoni