Oggi esploreremo le tre vie della coppia: pensa agli inizi della tua esperienza, quando eri innamorata. Lui non aveva difetti, se aveva delle lacune le consideravi delle splendide peculiarità, ed eravate in un mondo meraviglioso tutto vostro.

Diciamolo: eri sotto l’effetto di potenti ormoni che alterano la percezione della realtà.

Terminato quel periodo, si entra in un rapporto diverso fatto di maschere che cadono, e ognuno si rivela ciò che è (perlomeno agli occhi dell’altro).

Spesso si vive la delusione perché colui che avrebbe dovuto colmare le nostre mancanze e soddisfare le aspettative, non si è rivelato la cura perfetta.

Dopo poco ecco che, ciò che non riceviamo, lo pretendiamo.

Spesso inizia una lotta per le idee, per le convinzioni, per gli spazi.

Si cerca di dominare, modificando l’altro per come ci piacerebbe fosse.

“Se mi amassi veramente, cambieresti” ma è amore il nostro, che pretendiamo il cambiamento nel partner e dimostriamo di non accettarlo per come è?

Molte volte si passa poi alla fase della rassegnazione e, semplicemente ci si allontana.

Si è formalmente presenti ma ognuno è in una vita propria.

Semplicemente la barca della relazione di coppia viene lasciata andare, giorno dopo giorno alla deriva.

In un rapporto di coppia, dopo molti anni, vi sono tre possibili sviluppi, le tre vie della coppia:

  1. Crescita ed evoluzione.
  2. Assenza e glacialità.
  3. Separazione.

La terza è la resa, è il “basta”, “non ne posso più”,  è il “non voglio lottare o non credo si possa più rimettere le cose a posto“.

Percorrendo la seconda via, “assenza e rassegnazione”, semplicemente ci si trascina.

Gli anni vengono lasciati scorrere all’interno di un formalismo più o meno ineccepibile; si fa finta che sia tutto ok come genitori, come partner, come accompagnatori agli eventi con gli amici, ma senza più contatti emozionali.

Piccole scaramucce, piccole ferite inflitte giornalmente all’animo proprio e del partner, e subdolamente negli anni si infettano e contagiano tutto l’ambiente familiare.

È ciò che vive la maggior parte delle coppie.

Nelle tre vie della coppia, la sola vera soluzione è la prima via.

Comprendere che ogni momento di coppia è una opportunità per conoscere sé stessi e migliorarci, crescere ed evolvere, imparando sempre più su noi stessi e su come stare insieme.

È necessario imparare a far propria la convinzione che, come il titolo del libro del Master trainer di PNL Marco Valerio Ricci “È tutto perfetto così com’è”, ma solo se iniziamo a crederci e a sfruttarlo per dare una nuova luce agli eventi.

 

Fabio Salomoni